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Teoria

La Partita di Donna

Nella Partita di Donna (o Apertura di Donna) il Bianco sceglie la mossa iniziale 1. d4 con l'intento di controllare con il proprio Pedone di Donna avanzato la casa centrale e5 e quella semicentrale c5. Il vantaggio di questa apertura è che massimizza la mobilità dell'Alfiere camposcuro Ac1, inoltre il Pedone avanzato, a differenza di quanto accade nella Partita di Re, viene posto su una casa già difesa (dalla Donna), quindi non può essere facilmente attaccato dall'avversario. La Partita di Donna porta tendenzialmente ad un gioco più chiuso, quindi è la preferita dagli scacchisti dotati di indole strategica più che tattica. Statisticamente è la seconda apertura più giocata in assoluto dal XV secolo ad oggi.

Partita di Donna

APERTURE PIÙ FREQUENTI DELLA PARTITA DI DONNA

Le cinque aperture più giocate della Partita di Donna, in ordine di frequenza, sono:

  1. Difesa Indiana - Inizia con 1. d4 Cf6 e divenne nota con tale nome (generico) dai resoconti delle partite giocate dallo scozzese John Cochrane (1798 - 1878) a Calcutta contro alcuni dei più forti scacchisti indiani. Oggigiorno è molto frequente come risposta del Nero. L'apertura, comunque, prende denominazioni più specifiche a seconda delle mosse successive dei due contendenti.
  2. Partita di Gioco chiuso (Difesa simmetrica) - Inizia con 1. d4 d5 ed era la continuazione del Nero più giocata fino al XIX secolo, venendo poi superata dalle varie Difese Indiane. In ogni caso si tratta di una denominazione transitoria di comodo, dato che l'apertura generalmente assume nomi diversi a seconda delle mosse successive.
  3. Difesa Horwitz - Inizia con 1. d4 e6 e prende la denominazione dal giocatore tedesco Bernhard Horwitz (1807 - 1885). Va però pure specificato che tende quasi sempre a confluire in aperture di diverso nome.
  4. Difesa Olandese - Inizia con 1. d4 f5 ed è così chiamata perché fu propagandata per la prima volta a livello teorico dall'olandese Elias Stein (1748 - 1812).
  5. Difesa Moderna - Inizia con 1. d4 g6. La denominazione deriva dal fatto che promuove un impianto difensivo del Nero che rispetta i canoni della scuola ipermoderna.