Impianto di gioco, abbastanza in voga nel secolo scorso, caratterizzato dal rifiuto del Nero di mantenere la simmetria di gioco alla 3ª mossa con Cg8-f6, che indirizzerebbe l'apertura verso la molto più popolare Partita dei 4 Cavalli. Le più comuni continuazioni del Nero al riguardo prevedono, infatti, l'uscita dell'Alfiere camposcuro, ovvero come prima scelta 3. ... Ab4 (Attacco Bird) e come seconda scelta la dubbia 3. ... Ac5?! (variante Anderssen) che però può essere contrastata tatticamente dal Bianco con 4. Cxe5!, Cxe5 5. d4, aprendo favorevolmente la posizione. Da notare che il Nero potrebbe a sua volta provare a complicare la situazione con 4. ... Axf2+, controsacrificio con scacco che fa perdere all'avversario il diritto all'arrocco, tuttavia dopo 5. Rxf2 Cxe5 6. d4 il centro è tutto nelle mani del Bianco - e ciò spiega perché nel Manuale teorico-pratico delle aperture (1ª edizione, 1971) di Giorgio Porreca nel capitolo dedicato alla presente apertura viene trattata solo la prima scelta, sebbene sia degna d'esame pure la continuazione alternativa ma alquanto poco frequente 3. ... g6 (variante Steinitz).

Nonostante abbia attirato l'attenzione agonistica fra giocatori del calibro del tedesco Adolf Anderssen (1818 - 1879), dell'americano Paul Morphy (1837 - 1884) e dell'inglese Henry Bird (1830 - 1908), nonché l'interesse teorico dell'inglese Howard Staunton (1810 - 1874) e dell'austriaco Carl Schlechter (1874 - 1918), oggi la Partita dei 3 Cavalli non viene quasi mai adottata, soprattutto perché la principale continuazione, cioè l'attacco dell'Alfiere nero camposcuro al Cc3, viene contrastata dalla forte mossa 4. Cd5!, con l'idea, dopo la frequente 4. ... Cf6 (variante Schlechter), non di catturare l'Alfiere avversario ma di giocare invece 5. c3!?, spinta di Pedone che lascia il Bianco in posizione sostanzialmente migliore.

N.B. Un caso a parte è la spavalda continuazione di gambetto 3. ... f5, che conduce alla Difesa Gotica.