Gli studi scacchistici sono posizioni costruite a tavolino nelle quali una delle due parti, tipicamente il Bianco, ha la possibilità di vincere (o di pareggiare quando è in chiara inferiorità) con una combinazione difficile da trovare e, spesso, inusuale e/o esteticamente appagante. Le composizioni più apprezzate sono ovviamente quelle nelle quali la prima mossa è unica e le altre invece falliscono nel conseguire l'obbiettivo. Non c'è comunque da meravigliarsi se con i moderni computer molti studi scacchistici del passato sono stati smantellati, in fondo si tratta di creazioni complesse e qualche particolare è facile che sfugga all'analisi umana (cfr. esempio di studio confutato).