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Teoria

Sistema Ragozin

Apertura: Gambetto di Donna

Variante: Sistema Ragozin

Codice ECO: D38

FEN: rnbqk2r/ppp2ppp/4pn2/3p4/1bPP4/2N2N2/PP2PPPP/R1BQKB1R w KQkq - 0 5

Linea standard: 1. d4 d5 2. c4 e6 3. Cc3 Cf6 4. Cf3 Bb4

Debutto ufficiale: 1889 (Gossip)

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Sistema intitolato al giocatore russo Viaceslav Ragozin (1908 - 1962). Le prime tracce di questa linea di gioco risalgono al 1889, quando venne utilizzato per la prima volta ad alto livello, ma con esito infelice, dallo statunitense George Hatfeild Gossip (1841 - 1907) contro l'inglese Joseph Henry Blackburne (1841 - 1924), nel corso del 6° American Chess Congress, svoltosi a New York.

Il sistema Ragozin appare spesso anche con altre successioni di mosse, per esempio 1. d4 d5 2. c4 e6 3. Cf3 Cf6 4. Cc3 Ab4, ed ha notevoli punti di contatto con la Difesa Nimzo-Indiana.

I

Viaceslav Ragozin

Il Nero ha inchiodato il Cavallo bianco di Donna per riaffermare il dominio su e4. A livello agonistico il seguito più gettonato e caratteristico del Bianco è 5. Ag5, proprio per neutralizzare il controllo esercitato dall'equino nero di Re su tale casa centrale, tanto che se il Nero risponde con 5. ... h6, si procede nella maggior parte dei casi al cambio diretto 6. Axf6. L'alternativa principale è invece attuare il cambio immediato dei Pedoni al centro con 5. cxd5 exd5 e poi, come prima, continuare con la forte inchiodatura 6. Ag5, dove stavolta alla spinta 6. ... h6 si preferisce la ritirata 7. Ah4, invitando l'avversario ad aprire il lato di Re con Pg7-g5, nella speranza che ciò possa costituire in seguito una debolezza. Naturalmente, come già accennato all'inizio, è giocabile anche la robusta 5. e3, che conduce ad un gioco più chiuso e caratterizzato da manovre più laboriose, assai gradite agli scacchisti d'indole strategica che amano evitare complicazioni tattiche in fase d'apertura.