website templates free download

© 1998-2021  Andreas Frank Vogt - All Rights Reserved

Teoria

Difesa Nimzo-Indiana

Apertura: Difesa Nimzo-Indiana / Difesa Indiana Nimzowitsch

Variante: -

Codice ECO: E20

FEN: rnbqk2r/pppp1ppp/4pn2/8/1bPP4/2N5/PP2PPPP/R1BQKBNR w KQkq - 0 4

Linea standard: 1. d4 Cf6 2. c4 e6 3. Cc3 Ab4

Debutto ufficiale: 1851 (Mahescandra)

rnbqk2r/pppp1ppp/4pn2/8/1bPP4/2N5/PP2PPPP/R1BQKBNR w KQkq - 0 4

Come lascia intuire il nome dell'apertura, fu proprio il lettone Aaron Nimzowitsch (1886 - 1935) il primo giocatore a capire l'importanza dell'idea strategica che sta alla base di questo impianto: il Nero con il suo Alfiere inchioda subito il Cc3, preparandosi alla lotta per il dominio delle case d5 ed e4. Il Bianco a sua volta ha la scelta, per esempio, fra eliminare subito la pressione dell'Alfiere nero con la spinta 4.a3 (variante Sämisch), al prezzo però di un'impedonatura, od inchiodare a sua volta il Cavallo di Re avversario con 4. Ag5 (variante di Leningrado) oppure, infine, impostare un gioco prevalentemente posizionale, per esempio con la classica 4. Dc2 (variante Capablanca).

In pratica le continuazioni strategiche sono così tante che questa apertura si adatta facilmente a scacchisti di ogni stile. Non per niente è tuttora una delle più giocate nei tornei di tutto il mondo. 

Aaron Nimzowitsch