Apertura: Difesa Franco-Benoni / Sistema Franco-Siciliano
Variante: -
Codice ECO: A43
FEN: rnbqkbnr/pp1p1ppp/4p3/2pP4/4P3/8/PPP2PPP/RNBQKBNR b KQkq - 0 3
Linea standard: 1. d4 c5 2. d5 e6 3. e4
Linea alternativa: 1. e4 e6 2. d4 c5 3. d5
Debutto ufficiale: 1851 (Staunton)
La Difesa Franco-Benoni, la cui denominazione è stata coniata da Eric Schiller nel suo testo di riferimento Standard Chess Openings (1998), ebbe il suo battesimo al torneo di Londra nel 1851, in una partita patta fra gli inglesi Elijah Williams (1809 - 1854) e Howard Staunton (1810 - 1874). Prende tale nome perché è una mescolanza fra la Difesa Vecchia Benoni e la Difesa Francese, la quale è caratterizzata dalla spinta corta Pe7-e6. Anzi, la scelta di Schiller è ancor più azzeccata sapendo che alla posizione del diagramma si può arrivare con trasposizioni di mosse partendo proprio da quest'ultima apertura: 1. e4 e6 2. d4 c5 3. d5. Ed è esattamente con quest'ordine di mosse che l'apertura esordì nella citata partita fra Williams e Staunton. Inoltre, notando la spinta Pc7-c5, tipica della Difesa Siciliana, si spiega pure il nome alternativo di Sistema Franco-Siciliano.
Da sottolineare, infine, la notevole somiglianza, dopo il frequente seguito 3. ... exd5 4. exd5 Nf6, con alcune varianti della Difesa Moderna Benoni, con la quale spesso la presente apertura viene associata e confusa: infatti nell'impianto qui in esame manca la spinta Pc2-c4 perché il Bianco quasi sempre preferisce giocare subito lo sviluppo Cb1-c3. E se anche decide di optare per tale spinta, essa viene effettuata il più delle volte soltanto dopo il cambio dei Pedoni centrali con Pe6xd5 e Pe4xd5 (laddove invece nella Difesa Moderna Benoni la ripresa avviene con Pc4xd5).
Uno specialista della Difesa Franco-Benoni è attualmente il GM lettone Edvins Kengis.