Apertura: Difesa Ben Oni (Benoni)
Variante: -
Codice ECO: A44
FEN: rnbqkbnr/pp1p1ppp/8/2pPp3/8/8/PPP1PPPP/RNBQKBNR w KQkq e6 0 3
Linea standard: 1. d4 c5 2. d5 e5
Debutto ufficiale: 1841 (Von Heydebrand und der Lasa)
Denominata anche Difesa Benoni e caratterizzata da una disposizione peculiare dei Pedoni sulla quinta traversa, questa apertura vide la luce per la prima volta a Berlino nel 1841, quando il barone tedesco Tassilo von Heydebrand und der Lasa (1818 - 1899) tentò di sorprendere con 2. ... e5 il suo connazionale Wilhelm Hanstein (1811 - 1850), ma con esito disastroso: fu sconfitto in appena 23 mosse.
Il Nero mira a creare una struttura pedonale abbastanza rigida al centro. Il maggior problema che ne scaturisce è una certa ristrettezza di spazio per le manovre delle figure nere, nonché una sostanziale passività di gioco. In effetti, dopo l'ovvia mossa di consolidamento Pd7-d6, il Nero troverà un ostacolo per lo sviluppo naturale dell'Alfiere camposcuro proprio nel Pd6, tant'è vero che i giocatori hanno affibbiato scherzosamente a questo sfortunato Pedone il nome ebraico Ben-oni, cioè "figlio del dolore", perché una quasi identica linea di gioco (ovvero 1. d4 c5 2. d5 f5, la variante Mujannah della Difesa Vecchia Benoni) comparve in una monografia sulle aperture pubblicata a Francoforte nel 1825 e scritta dai tedeschi Aaron Reinganum e Johann Hoeck, .