La penultima traversa per il Bianco è la 7ª traversa mentre per il Nero, ovviamente, è la 2ª. Un'irruzione sulla penultima traversa con i propri pezzi diviene spesso l'anticamera della vittoria. Ecco un lampante esempio tratto da una partita disputata a Mosca nel 1925 fra due grandi campioni polacchi, Xavier Tartakower (1887 - 1956) e Akiba Rubinstein (1880 - 1961):
La posizione di Rubinstein (Nero) sembra relativamente solida ed il Ce5 è ottimamente piazzato. Ma non lo sono altrettanto le figure pesanti, e Tartakower se ne accorge subito, distruggendo lo schieramento avversario in poche mosse:
1. Txg7 (sacrificio momentaneo di Torre per smantellare l'arrocco avversario) Txg7 2. Cxf6 De7 3. Cxe8 Dxe8 4. Df4 (per riprendere il Cavallo perso) Te7 5. f6 Cg6 (Te6 6. Txe5 Txe5 7 f7 Te1+ 8. Rh2 Df8 9. Df6+ Dg7 10. f8=T#) 6. Txe7 Cxe7 7. f7, abbandona. 1-0
Infatti a 7 ..., Df8 segue 8 Df6+, Dg7; 9 f8=D+, Cg8; 10 D6xg8#. C'è comunque da aggiungere che Rubinstein avrebbe potuto opporre maggiore resistenza giocando 3. ... Tg8 4. Df4 Txe8 per rispondere a 5. f6 con 5. ... De6 6. f7 Tf8, senza però sperare di ribaltare l'esito della partita.
Ed ora osserviamo l'effetto provocato dal dominio della penultima traversa mediante una batteria di figure pesanti (mossa al Bianco):
Istintivamente verrebbe voglia di giocare 1. Tc7, ma dopo 1. ... Db4 2. Td4 Dxb3 3. Df4 Te7 l'attacco del Bianco si arena. Meglio allora è 1. Df4 Dxf4 2. exf4, con cui si otterrebbe perlomeno lo spedonamento dei Pedoni della colonna e, ma il vantaggio non sarebbe eclatante. La strada giusta passa invece attraverso un raddoppio delle Torri nella settima traversa:
1. e4 (apre di forza la colonna d per l'altra Torre) Axe4 (Ab7 2. Tc7 Db4 3. Txb7) 2. Tc7 (ora è il momento giusto!) ...
A ) 2. ... Db4 3. Td4 Da3 4. Txe4 e il Bianco passa in netto vantaggio materiale e posizionale.
B ) 2. ... Da3 3. Tdd7 (raddoppio delle Torri sulla penultima traversa) Te7 4. Df4 ...
B1 ) 4. ... Af5 (oppure 4. ... Ab1) 5. Dd2 Tae8 6. Txe7 Axe7 (Txe7 7. Tc8 Ae4 8. Dd8 Tb7 9. Ac5) 7. Dd7 Rf8 8. Ae3 e non c'è difesa contro Ae3-h6+.
B2 ) 4. ... Ad5 5. b4 (interferenza, ora la Te7 non è più difesa dalla Donna nera) Tae8 6. e3 Txd7 7. Txd7 Ae7 8. Ac5 e la debolezza della penultima traversa viene messa in piena luce.
B3 ) 4. ... Txd7 5. Txd7 Af5 (per proteggere indirettamente il Pf7) 6. g4 e il Bianco guadagna la figura leggera del Nero.
La coordinazione dei pezzi in attacco unita alla potenza di fuoco delle Torri sulla penultima traversa può frequentemente travolgere qualunque difesa.