Una combinazione di stallo, al pari dello scacco perpetuo, è una manovra che permette ad uno dei contendenti di salvare una posizione compromessa. Consiste nel mettere volontariamente il proprio schieramento in stallo, ovvero nell'impossibilità di muoversi, pur non avendo il Re sotto scacco. Il motivo è che il regolamento ci garantisce che in tale situazione la partita viene dichiarata patta per stallo.
Nel diagramma seguente possiamo esaminare un esempio di combinazione di stallo (mossa al Bianco):
La posizione del Bianco, a prima vista, non è per niente rosea: il Nero è in vantaggio materiale, inoltre il Pc7 è in presa (il Nero può giocare Dc4xc7) ed anche se tale Pedone andasse a promozione con scacco, verrebbe catturato alla mossa successiva dalla Donna: 1. c8=D+ Dxc8. Che fare dunque? Per il Bianco gli unici due fattori a favore sono la posizione bloccata del Re nero e quella semibloccata del proprio Re. Se il monarca bianco restasse anch'esso bloccato e sparissero dalla scacchiera gli unici pezzi compagni in grado di muovere, si realizzerebbe... una spettacolare combinazione di stallo! Per raggiungere lo scopo serve perciò un triplice sacrificio, da compiersi però con la precisione di un orologiaio svizzero:
1. f8=D+ (il Pedone libero è il primo pezzo di cui il Bianco deve assolutamente sbarazzarsi) Dxc8 2. Ac3+ (secondo pezzo da far scomparire) Dxc3 (ed ecco che il Re bianco è bloccato!) 3. Tg8+ (la ciliegina sulla torta) Rxg8 e la partita terminata patta per stallo: i pezzi bianchi non possono muovere, il Re bianco non è sotto scacco. Si noti come il Nero sia stato costretto ad accettare i tre sacrifici a causa della pessima posizione del suo Re.
Chi studia provi a capire cosa succederebbe se il Bianco effettuasse i tre sacrifici in un qualsiasi ordine diverso.
Le combinazioni di stallo sono più frequenti nel finale o nel tardo mediogioco, quando ci sono pochi pezzi sulla scacchiera. Capita comunque che lo stallo salvi anche in situazioni di pieno mediogioco, come nel caso raffigurato qui sotto (mossa al Bianco):
Il Bianco sembra aver perso la partita, in quanto il Nero minaccia lo scacco matto con Dg3-h2#. Poiché la casa h2 non è difendibile ed i pezzi attaccanti del Nero non sono neutralizzabili, non resta che cercare di pattare la partita con uno scacco perpetuo od uno stallo. Lo scacco perpetuo in questa posizione non c'è, ma lo stallo invece sí! La combinazione, come concetto, è identica a quella precedente, Infatti anche qui quasi tutti i pezzi del Bianco sono bloccati, quindi se si riuscisse a far scomparire quelli in grado di muoversi...
1. Ta8+ Rg7 2. Tg8+ Rxg8 3. Db8+ Rg7 4. Dg8+ Rxg8 5. Tb8+ Rg7 6. Tg8+ R:g8 e stallo!