Apertura: Difesa (Indiana) Grünfeld
Variante: -
Codice ECO: D80
FEN: rnbqkb1r/ppp1pp1p/5np1/3p4/2PP4/2N5/PP2PPPP/R1BQKBNR w KQkq - 0 4
Linea standard: 1. d4 Cf6 2. c4 g6 3. Cc3 d5
Debutto ufficiale: 1855 (Mahescandra)
Il principale fautore di questa apertura fu il grande teorico austriaco Ernst Franz Grünfeld (1893 - 1962), che la giocò per la prima volta in un match contro Becker, a Vienna nel 1921, contro il quale testò più di una volta la sua ormai celebre "invenzione". Tuttavia l'impianto difensivo era già ben noto fra i giocatori indiani di metà Ottocento, come testimonia una partita giocata nel 1855 a Calcutta fra lo scozzese John Cochrane (1798 - 1878) ed il bramino Moheschunder Bannerjee, alias Mahescandra. La Difesa Grünfeld o, più completamente, Difesa Indiana Grünfeld, cadde stranamente in disuso negli anni '30, ma risalì con prepotenza alla ribalta negli anni seguenti, grazie soprattutto alle ricerche teoriche di Smyslov. Oggi questa apertura è molto più gettonata da quando è stata protagonista nei recenti match fra Karpov e Kasparov.
La strategia del Nero in questo impianto di gioco si poggia su un'idea abbastanza semplice: consentire al Bianco di formare un forte centro di Pedoni per poi attaccarlo ai fianchi tramite la spinta Pc7-c5 e l'azione dell'Alfiere di Re sviluppato in fianchetto. Il Bianco, per contrastare il piano del Nero, ha a disposizione varie alternative: o creare il centro di Pedoni e tentare di mantenerlo con 4. cxd5 Cxd5 5. e4 Cxc3 6. bxc3 (variante di cambio), o chiudere il gioco e la lunga diagonale nera a1-h8 puntellando il Pd4 con 4. e3 (sistema chiuso), o copiare in parte il piano avversario sviluppando l'Af1 in fianchetto con 4. g3 (sistema moderno). Da notare che queste non sono le uniche opzioni, ad esempio sono interessanti pure i seguiti 4. Db3 (variante Russa) e 4. Ag5 (variante di Stoccolma). In effetti, la grande varietà di possibili continuazioni rende l'apertura in oggetto fra le più vivaci dal punto di vista teorico ed agonistico.