Ovviamente, chi ha la Donna è enormemente avvantaggiato, quindi di regola dovrebbe vincere la maggior parte di questi finali. Eppure esistono dei casi in cui lo strapotere dell'attaccante nulla può contro alcuni tatticismi del difendente, che così può agguantare la patta in extremis. Ciò accade se il Pedone supportato dal suo monarca si trova su una colonna di Torre o di Alfiere (colonne a, c, f, h), vicino alla casa di promozione e distante dal Re avversario.
Per cominciare, vediamo come Re e Donna vincono contro Re e Pedone in un caso normale, anche se il Pedone si trova ad un passo dalla promozione (mossa al Bianco):
Il Bianco vince in questa maniera:
1. Df3+ Re1 2. Rf5 (quando il Re del difendente è davanti al Pedone, il Re dell'attaccante può avvicinarsi un passetto alla volta) Rd2 3. Df2 (inchiodatura del Pedone, che così non può avanzare) Rd1 4. Dd4+ Rc2 5. De3 Rd1 6. Dd3+ Re1 7. Re4 (ed il Re bianco si avvicina di un'altra casa) Rf2 8. Df3+ Re1 9. Rd3 (ora il monarca bianco è a distanza utile) Rd1 10. Dxe2+ Rc1 11. Dc2#
Osserviamo come invece il Bianco si salva in una posizione molto simile alla precedente grazie al fatto che qui il Pedone è su una colonna di Alfiere:
1. c7 Dd6+ 2. Rc8 Rc4 (il monarca nero si avvicina di una casa, ma non servirà a niente perché è ancora troppo lontano) 3. Rb7 ...
Si noti come 3. Rb8 sia sbagliatissima perché autoinchioda il Pedone, regalando un preziosissimo tempo in più al Re nero per avvicinarsi in maniera determinante: 3. ... Rc5 4. Rb7 Db6+ 5. Rc8 Rd6 6. Rd8 Dxc7+ 7. Re8 De7#.
3. ... Dd7 (inchiodatura del Pedone, impossibilitato ad avanzare) 4. Rb8 Db5+ 5. Ra7 (il Pedone è libero di andare a promozione ed il Nero deve fermarlo) Dc6 6. Rb8 Db6+ 7. Ra8 (la mossa chiave della difesa! Invece 7. Rc8 porta alla sconfitta dopo 7. ... Rd5 8. Rd7 Dd6+ 9. Rc8 Dc6, eccetera) Dc6+ (Dxc7 stallo!) 8. Rb8 Db6+ 9. Ra8 Da6+ 10. Rb8 eccetera.
Non c'è modo per il Nero di far avvicinare ulteriormente il proprio Re senza che il Pedone bianco vada a promozione a Donna, entrando in un finale di Re e Donna contro Re e Donna che è patto.
Se il Pedone si trova sulla colonna di Torre vicino alla casa di promozione ed appoggiato dal suo Re, con il Re avversario sufficientemente distante, allora anche in questo caso interviene un meccanismo di patta simile a quello appena visto (mossa al Bianco):
1. a7 (minaccia la promozione del Pedone) De4+ 2. Rb8 Dd8+ 3. Rb7 Dd7+ 4. Rb8 Dd8+ 5. Rb7 (finché gli scacchi arrivano da traverse o diagonali, il Re bianco oscilla sulle case b7 e b8) De4+ 6. Rb8 Db5+ 7. Ra8 (sorpresa! In realtà sono corrette anche 7. Rc7 e 7. Rc8, cercare di capirne il motivo...) Da6 (infatti non va 7. ... Ra4 perché sarebbe stallo!) 8. Rb8 Db6+ 9. Ra8, eccetera.
Il Nero non può progredire facendo avanzare il suo Re, in quanto il Bianco ha (ad esempio) una combinazione di stallo a sua disposizione.
Tuttavia, se il Re dell'attaccante è già abbastanza vicino al Pedone allora la difesa della parte debole diventa un compito impossibile, perfino nel caso del Pedone su colonna di Torre (mossa al Bianco):
Il Bianco vince con una manovra quasi incredibile:
1. Dd4+ Rc1 (altrimenti segue Dd4-a1 ed il Pedone cade) 2. Rb4 (sorprendentemente il Bianco lascia andare a promozione il Pedone!) a1=D 3. Dd1+ Rb2 (Rb1 4. Db3#) 4. Dd2+ Rb1 5. Rb3 (opposizione!) ed il Bianco vince perché non c'è modo d'impedire efficacemente Dd2-d1#.
Questa posizione, pur abbastanza particolare, dimostra ancora una volta l'importanza del Re nel finale.