È il motore portabandiera di ChessBase GmbH. Le prime versioni di questo motore fortemente tattico sono state elaborate da Frans Morsch e Mathias Feist, in seguito sono subentrati Gyula Horváth (versione 14), Vasik Rajlich (versioni 15 e 16) e Frank Schneider (versioni 17 e 18).
Sebbene come forza di gioco non sia oggi allo stesso livello dei più forti concorrenti nelle classifiche mondiali, resta comunque un ottimo chess engine, ma la sua parte più pregevole è senz'altro la GUI associata, con la quale costituisce il migliore e più flessibile programma di scacchi sul mercato. In alcune edizioni vecchie si deve distinguere fra Fritz, che è la versione single thread, e Deep Fritz, che invece è la versione multithread. Dato che ormai tutte le CPU recenti sono multicore, le edizioni recenti sono denominate semplicemente Fritz e sono, ovviamente, multithread. Recentemente ChessBase ha introdotto anche i primi motori che si basano sulle reti neurali, denominati Fat Fritz, i quali, perlomeno nelle versioni 1.x d'esordio, sono risultati tuttavia alquanto deboli quando possono usufruire soltanto della potenza di calcolo della CPU, che è una situazione tipica nei PC economici. Infatti per dare il loro meglio è necessario che il computer sia dotato anche di una potente GPU, cioè di una costosa scheda grafica. L'inconveniente è stato aggirato con la versione 2.0 introducendo le più moderne reti neurali NNUE che hanno ottime prestazioni anche con le CPU non recentissime.

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