ChessPad è un ottimo visualizzatore ed archiviatore gratuito di partite di scacchi, certificato per Windows XP o superiore. Permette di gestire archivi di dimensioni medio-piccole sia in formato standard PGN, sia nel formato proprietario LDB. Quest'ultimo è più compatto, ma non è interscambiale con altri programmi.
Questo software si distingue dalla concorrenza grazie al completissimo set di simboli per commentare le singole mosse, sullo stile della famosa Enciclopedia Jugoslava delle Aperture. È consentito pure inserire commenti testuali, inoltre, caratteristica preziosa, permette di esportare le partite nei formati di testo TXT e RTF, per gli editor di testo come Blocco note e Microsoft WordPad. Lacunoso invece il supporto per il formato HTML, che servirebbe per le pubblicazioni sul web: il file ottenuto, avendo riferimenti locali, deve in ogni caso essere modificato a mano per poter essere utilizzabile.
La GUI (Graphical User Interface) è molto personalizzabile: è possibile cambiare i colori della scacchiera e scegliere fra otto diversi set di pezzi. Ecco come appare il programma con il set di pezzi Lucena ed i colori della scacchiera personalizzati:
Per cambiare l'aspetto grafico della scacchiera si deve cliccare su Database → Preferences → Board: qui per cambiare lo stile dei pezzi si agisce sul menù Pieces, per i colori delle case della scacchiera invece sul bottone Scheme o sul menù Board Schemes.
La lingua predefinita dell'interfaccia è l'inglese e non c'è l'italiano (ma c'è... l'olandese). Manca anche un motore scacchistico per le analisi delle posizioni, che comunque può essere aggiunto in seguito. Sono supportati in pratica tutti i motori UCI e WB, ma non, ovviamente, quelli CB. Per installare un motore, andare nel menù dei comandi su Database e poi su Preferences (maggiori informazioni sono disponibili qui). Nella finestra che apparirà, nel riquadro a sinistra cliccare su Engine. Nel riquadro a destra cliccare ora sul bottone Add ed indicare dove si trova il motore, scrivendo infine il suo nome e selezionando il suo protocollo (WB, WB1, WB2, UCI).
ChessPad oltre a gestire gli archivi di partite, è in grado di gestire anche le posizioni nel formato FEN (il più diffuso) ed EPD, nonché di esportarle/salvarle nel formato grafico BMP e nei formati di testo RTF e ASCII, funzioni utilissime quando si desidera scrivere un proprio testo su argomenti scacchistici.
Segnalazioni & suggerimenti:
- Il pregio migliore di ChessPad è la sua funzione di ripulitura delle partite PGN commentate: nella finestra Game List è sufficiente selezionare le partite da ripulire, poi dal menù Games → Tools si sceglie quali elementi cancellare (commenti, segni, varianti, eccetera); con Delete all annotations si ha la ripulitura totale.
- La gestione degli archivi PGN è molto buona per file con poche centinaia di partite, diventa però molto lento nel caricare file di grosse dimensioni (con decine di migliaia di partite). Da questo punto di vista CompoChess è superiore. La lentezza è dovuta al fatto che il programma effettua una verifica completa delle intestazioni delle partite che carica, segnalando eventuali errori. Tale funzione, purtroppo, non può essere esclusa e viene eseguita ad ogni apertura di un archivio PGN, anche se questo è già stato aperto e controllato in precedenza.
- ChessPad non è compatibile con variazioni del gioco come Scacchi960 (Fisher Random).
- Il programma non sempre assegna il corretto codice ECO alle partite quando, dopo aver selezionato una o più partite nella finestra Game List, si usa l'apposita funzione Game → Tools → Set ECO. In compenso ha un ricco corredo di nomi di aperture e varianti (ovviamente in inglese) con cui classifica le singole partite.
- Il difetto più grave di questo peraltro praticissimo visualizzatore/archiviatore è il supporto difettoso dei motori scacchistici, che si manifesta analizzando posizioni semplici di finale od in prossimità dello scacco matto. È molto facile in questi due specifici casi il programma vada in crash, chiudendosi all'improvviso con un messaggio d'errore dovuto probabilmente ad una non corretta allocazione della memoria RAM e che avviene quando la profondità di analisi in semimosse supera un certo limite.
L'ultima versione di ChessPad è la 2.0.9, rilasciata il 22 ottobre 2020.
Il sito web ufficiale del programma è all'indirizzo: http://www.wmlsoftware.com