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Teoria

Difesa Malese

Apertura: Difesa Malese

Variante: -

Codice ECO: A46

FEN: rnbqkb1r/ppppppp1/5n1p/8/3P4/5N2/PPP1PPPP/RNBQKB1R w KQkq - 0 3

Linea standard: 1. d4 Nf6 2. Nf3 h6

Debutto ufficiale:  1978 (Evans Quek)

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Questo inconsueto impianto difensivo previene la mossa Ac1-g5 e prepara la spinta Pg7-g5 che può preludere ad attacco di Pedone al Cavallo di Re avversario. In verità, soprattutto se la spinta citata viene omessa, non è raro che la Difesa Malese faccia rientrare per trasposizioni di mosse in altre aperture più famose, tuttavia è pur sempre un metodo abbastanza solido per impedire al Bianco di scegliere l'aggressivo Attacco Trompowsky, anche se ha il difetto di essere un'apertura un po' remissiva.

Sebbene ci siano esempi di partite disputate con la presente linea di gioco fin dalla fine degli anni '70 del secolo scorso, ad alto livello i primi successi per il Nero arrivarono solo nel 2006 per merito del MI armeno Ashot Nadanian, che al 3° Torneo Open di Kuala Lumpur (Malesia) sconfisse il MF indonesiano Sebastian Simanjuntak, usando proprio l'intraprendente continuazione 3. c4 g5 4. Cc3 g4, e del MI singaporiano Kevin Goh Wei Ming, che al Singapore Masters riuscì a battere la MI vietnamita Kim Le Kieu Thien.

Ashot Nadanian