Apertura: Apertura Rinoceronte
Variante: -
Codice ECO: A45
FEN: rnbqkb1r/pppppppp/5n2/8/3P4/3Q4/PPP1PPPP/RNB1KBNR b KQkq - 0 2
Linea standard: 1. d4 Cf6 2. Dd3
Debutto ufficiale: 1970 (Palombi)
Prende la denominazione dalla formazione Pd4 & Dd3, che spunta dallo schieramento bianco come il corno di un rinoceronte sul suo muso. Il nome completo, infatti, sarebbe Apertura Rinoceronte bianco, per distinguerla dall'Apertura Rinoceronte nero (1. Cf3 d5 2. d4 Dd6), la quale però nel presente Catalogo delle Aperture è considerata una continuazione minore (2. ... Dd6) della Partita di Pedone di Donna (1. d4 d5 2. Cf3).
Si tratta di uno schema di gioco rarissimo, il cui debutto è avvenuto in sordina nel 1995 a Teodo (Montenegro), in un'amichevole e veloce patta in appena 7 mosse fra il serbo Tomislav Zdravkovic ed il montenegrino Zarco Sambolec.
Lo scopo della mossa di Donna è non solo di preparare la spinta Pe2-e4, che comunque il Nero può contrastare sul nascere con l'efficace 2. ... d5, (rientrando però così per inversione di mosse in un'altra apertura, l'Attacco dell'Amazzone: 1. d4 d5 2. Dd3 Cf6) ma anche di poter spostare il suo pezzo più potente su tutta la 3ª traversa, la qual cosa potrebbe essere utile in un attacco all'arrocco corto avversario. Le partite più movimentate nascono proprio quando il Nero rinuncia di proposito ad occupare il centro con Pd7-d5, sperando di attirare e di far sbilanciare troppo in avanti il Bianco al fine di sfruttarne le debolezze che potrebbero nascere nelle sue retrovie, con l'idea strategica di domare il rinoceronte più con una morbida ed avvolgente rete di pezzi che con un duro sbarramento di soli Pedoni.