Sviluppato dall'americano Gary Linscott e da una folta schiera di volontari, è un motore scacchistico che utilizza un innovativo algoritmo basato sulle reti neurali. A differenza dei motori tradizionali, dove la funzione di valutazione delle posizioni è tarata a mano, in Leela Chess Zero (abbreviato spesso con Lc0) è invece ottimizzata in maniera automatica facendo giocare il motore contro se stesso innumerevoli volte, in modo che "apprenda" dai suoi errori.
Il rendimento del motore è, purtroppo, enormemente variabile, dato che le sue prestazioni dipendono moltissimo dallo specifico hardware del computer sul quale viene eseguito. Esistono, infatti, varie versioni di Lc0: alcune utilizzano classicamente la CPU, le altre la GPU. Queste ultime, ma soltanto con computer dotati di schede grafiche recenti e velocissime come la nVidia GeForce RTX 2080, raggiungono una forza di gioco comparabile o superiore a quella dei più forti chess engine tradizionali, come, per esempio, Houdini, Komodo e Stockfish. Infatti la versione 0.24 GPU nell'aprile del 2020 ha vinto la 17ª edizione del prestigioso torneo TCEC (Top Chess Engine Championship), battendo Stockfish nella superfinale col punteggio di 52,5 a 47,5.
SITO WEB: https://lczero.org/
SITO WEB: https://github.com/glinscott/leela-chess/releases (vecchie versioni)