LIVELLO: MEDIO
Ecco un'insolito studio del compositore e giocatore russo Aleksej Sergeevič Seleznëv (1888 - 1967), forse più conosciuto nella grafia occidentale di Alexey Selezniev. Questa composizione, pubblicata nel 1921 sulla rivista svedeseTidskrift för Schack, è insolita perché fa uso di una mossa molto rara nei finali di scacchi.
Seleznëv partecipò a circa una ventina di tornei d'alto livello con risultati onorevoli, anzi, nel fortissimo torneo di Ostrava del 1923 arrivò quarto dietro a nomi del calibro di Emanuel Lasker, Richard Réti e Rudolf Spielmann. L'anno successivo partecipò anche al prestigioso Torneo Internazionale di Merano, arrivando di nuovo quarto dietro a Ernst Grünfeld, Rudolf Spielmann e Akiba Rubinstein.
Il Bianco muove e vince.